LA GIOVANE TEAMPARTS E LE SUE SFIDE: CORRERE, COMPETERE, CRESCERE NEL MERCATO RICAMBI TRUCK

da | Nov 27, 2017 | news

Quando c’è bandiera gialla, c’è Europart. E di bandiere gialle, all’inaugurazione della nuova filiale Teamparts di Cavenago Brianza (MB) ce n’erano molte… Michele Marchiselli, AD e volto di Teamparts, ci racconta tutto di questo nuovo distributore.
Da poco sul mercato, la potremmo definire “il Bolt del ricambio” e il perché è presto detto: consegna in tempi record. Ma non è solo questo a contraddistinguere Teamparts: questa giovane realtà, che presto inaugurerà la sua sede centrale a Cornaredo (Milano) con 1.200 mq di magazzino e 600 mq di uffici, sa macinare numeri interessanti e sa stringere importanti partnership, prima fra tutti quella con Europart Italia, la filiale italiana del colosso distributivo tedesco, in qualità di distributore per la Lombardia.

Seppur giovane, Teamparts ha il volto di un professionista molto noto sul mercato del ricambio truck. Parliamo di Michele Marchiselli, da febbraio di quest’anno alla guida di quella che è una nuova realtà nel mercato distributivo italiano, già solo per il fatto che nasce su iniziativa di un

gruppo di noti imprenditori lombardi, da molti anni all’avanguardia nel mercato truck della Lombardia. Con lui abbiamo fatto una lunga chiacchierata e ci siamo fatti raccontare come nasce Teamparts, quali sono i suoi obiettivi, dove vuole puntare e con chi vuole crescere.

La prima domanda è d’obbligo: chi è Teamparts e come nasce l’azienda?

Teamparts nasce ufficialmente a febbraio 2016, anche se il progetto è di qualche anno prima. L’idea dei fondatori è di replicare i successi avuti nelle loro attività anche nel mercato del ricambio indipendente. Dopo un primo anno di studio, sono stato chiamato nel febbraio di quest’anno per sviluppare un progetto di crescita strutturato e mirato a fare di Teamparts in pochi anni il riferimento per il ricambio in Lombardia. Oggi, a distanza di poco più di un anno e mezzo dalla sua nascita, Teamparts conta su due filiali per quasi 2.000 mq di magazzino e oltre 20.000 articoli gestiti, ed è in grado di soddisfare qualunque richiesta di ricambi per veicoli industriali, rimorchi, semirimorchi, assali italiani ed esteri.

Quali sono, quindi, i primi passi che ha compiuto?
Fin da subito ho avvertito la necessità di separare le strategie e le logiche di Teamparts da quelle dei suoi soci e questo per evitare confusione, sovrapposizioni e per portare avanti la nostra missione in maniera indipendente. Le strategie di Teamparts e i suoi punti di forza sono stati raccontati ai nostri clienti in una cena organizzata ad aprile 2017, alla quale hanno partecipato una cinquantina di officine arrivate da tutta la Lombardia. Abbiamo poi allargato il nostro raggio di azione, aumentando considerevolmente il numero dei clienti serviti, attraverso l’apertura di una filiale a Cavenago di Brianza (inaugurata a settembre) e di una nuova sede centrale a Cornaredo, molto più grande di quella attuale, che verrà inaugurata a fine novembre.
Inoltre, abbiamo stretto accordi con tutti i più importanti produttori e fornitori di ricambi e tra questi fondamentale è stato l’accordo con Europart, che ci ha consentito di avere al fianco, in questa fase di sviluppo, uno dei player più importanti nel panorama Italiano e internazionale.

Parliamo allora di previsioni di breve-medio periodo: quali obiettivi si è posto?
Nel 2017 chiuderemo con un fatturato doppio rispetto al 2016, il personale è salito da 5 a 11 unità e abbiamo raddoppiato il valore di magazzino. Ma questo è solo l’inizio. Con le due nuove sedi a pieno regime e con altri progetti che abbiamo in serbo contiamo di aumentare considerevolmente il fatturato anche nel 2018 e abbiamo l’ambizione, come già detto, di diventare in breve tempo il riferimento principale per i ricambi in Lombardia.

Qual è la struttura che ha trovato e come sta evolvendo?
Ho iniziato a febbraio 2017 e devo dire ho trovato una squadra molto affiatata e una base di organizzazione ottima. A questa ottima base ho aggiunto un mix di uomini d’esperienza e giovani, e ho lavorato sull’assortimento di magazzino per poter offrire una più ampia gamma di prodotti alla nostra clientela.
Oggi la squadra è composta da due magazzinieri, due fattorini, 5 commerciali interni e due esterni suddivisi tra le due sedi. Il magazzino di Cornaredo, con i suoi 1200 mq scaffalati, fungerà da sede centrale e deposito, mentre la filiale di Cavenago, con 600 mq scaffalati, servirà i clienti della zona di Bergamo e Brescia.

Ma i magazzini vanno riempiti, e quindi è altrettanto fondamentale stringere accordi commerciali. Come si sta muovendo in tal senso?
Anche gli accordi con i fornitori sono una parte importante della strategia. Il nostro ingresso nel consorzio GPS ci ha consentito l’accesso a condizioni di acquisto importanti da numerosi fornitori di qualità e una visibilità ai magazzini del consorzio distribuiti in tutta Italia.  Ancora più importante l’accordo con Europart quale distributore per la Lombardia.

Ce ne vuole parlare? Com’è nato l’incontro con Europart e quali sviluppi avrà?
Sapevo che Europart Italia era alla ricerca di un partner in Lombardia e, nonostante puntasse a un nome di rilievo sul mercato, ha scelto la giovane e per il momento piccola Teamparts. Francesco Marangio, che già conoscevo e stimavo, ha apprezzato il nostro progetto di crescita e ci ha dato fiducia. Abbiamo iniziato a collaborare da pochi mesi, ma stiamo facendo di tutto per ripagare la fiducia che ci è stata data e a fine anno ci sederemo a un tavolo per consolidare questa partnership appena iniziata.
La collaborazione con Europart ha tante sfaccettature. Non solo ci dà accesso a una delle gamme più ampie sul mercato, comprese importanti concessioni come quelle con Knorr-Bremse e Wabco, ma soprattutto ci permette di avere il loro prodotto, che ci offre tante opportunità e ci apre nuove strade. Alla domanda: “cosa offri di nuovo rispetto agli altri distributori?” posso rispondere: Europarts Premium Parts.
Il marchio di Europart ormai è un nome che si sta affermando sul mercato, sta crescendo, con prodotti di qualità a un buon prezzo, senza dimenticare la profondità di assortimento. È un marchio che ci permette di farci aprire le porte dei clienti già ben serviti dalla concorrenza e che ci dà visibilità sul mercato.
Tutto questo per dire che sono molto soddisfatto di questo accordo e molto orgoglioso di contribuire a far conoscere il loro prodotto sul mercato italiano.

Qual è stata la reazione del mercato al vostro ingresso?
Per ora ho raccolto la stima e l’amicizia di molti miei ex-colleghi, ma sono sicuro che da qui in poi la strada è tutta in salita. Se fino ad oggi la presenza di Teamparts ha dato poco fastidio, con il crescere del nostro fatturato sono certo che i concorrenti affileranno le armi e cominceranno ad essere più aggressivi.
Dalla nostra, dobbiamo essere ancora più bravi e più veloci. Non potendo ancora competere con il livello di prezzi o di scorte di magazzino di qualche nostro concorrente, devo puntare tutto sul servizio e quindi, letteralmente, devo correre. E oggi il mercato ci riconosce questa velocità: siamo rapidissimi nelle consegne.

Cavenago di Brianza: l’est è servito

Il 28 settembre scorso è stata inaugurata la nuova filiale di Cavenago di Brianza (MB): 600 mq di magazzino che ospitano tutti i ricambi alternativi e originali, a partire dall’ampia gamma Europart e Europart Premium Parts, di cui Teamparts è distributore esclusivo per la Lombardia.
Oltre alla proprietà Teamparts, alla cena hanno preso parte tutte le più importanti officine della parte est della Lombardia. E poi la dirigenza di Europart Italia, oltre ad alcuni importanti fornitori.
Proprio ad Europart, Michele Marchiselli ha pubblicamente espresso il proprio ringraziamento, per la fiducia concessa e le opportunità di business che derivano da questo accordo. Per le numerose officine presenti alla cena, invece, è stata l’occasione per sentire dalla voce di Marchiselli un sentito ringraziamento per la fiducia ricevuta e un accenno ai futuri sviluppi.